I tetti in coppi si affacciano su una valle dipinta dall’intensità dei boschi. I colori vivaci delle case s’incastrano con le scalinate, gli scorci panoramici e i vicoletti lastricati, da cui emerge un’atmosfera da medioevo che rimbalza qua e là per gli angoli del centro storico.
La storia di Sepino è stata scritta mattone su mattone, realizzata con l’incastro di tempi e luoghi.
Sul colle vicino si trovano i resti della romana Saepinum, che sorride alla città attuale perchè entrambe s’intrecciano e si sorreggono l’un l’altra.
Riposo dei pastori viandanti e luogo di passaggio per le greggi: a Sepino resta ancora molto di questo gusto rustico e rurale che s’incastona con i palazzi importanti e con i raffinati portali che si affacciano sulle strade.
Sepino è bellezza che resiste, un borgo dal passato millenario e dalle tradizioni senza tempo, in cui a pieni polmoni si respira il profumo caldo e accogliente delle comunità che si vogliono bene.