Luogo

Fermignano
Fermignano, PU, Italia
QR Code

Data

06 Apr 2018 - 08 Apr 2018

Etichette

In Evidenza,
Regione Marche

Palio della Rana

La storia del Palio della Rana

Il “Castello” di Fermignano, sin dalla sua origine era stato sempre alle dipendenze del Municipio di Urbino. Ma tale vassallaggio doleva troppo ai fermignanesi, i quali, cresciuti in popolazione sentivano sempre più il bisogno di governarsi da sè come gli altri comuni del Ducato. Ripetute istanze a tale scopo venivano presentate al Serenissimo Duca. Finalmente, il 28 settembre 1607, Francesco Maria II Della Rovere, 15° Conte di Montefeltro ed ultimo Duca di Urbino, istituisce il “Consiglio Municipale” di Fermignano composto da 24 consiglieri dei quali 10 scelti nel “Castello” e gli altri nelle “Ville” circostanti. Il consiglio viene convocato per deliberazione di tre “massari” uomini di fiducia del Duca. Gli abitanti del “Castello” e delle “Ville”, per celebrare l’evento la domenica dopo Pasqua detta “Domenica in Albis”, si abbandonano spontaneamente a festeggiamenti popolari consistenti in corse coi sacchi, rottura delle pignatte, albero della cuccagna, corsa delle rane in carriola, ecc. Ad un lungo periodo di splendore fa seguito la decadenza e quindi l’oblio, finchè la tradizione si spegne completamente. E’ nel 1966 che l’Associazione Pro Loco nell’intento di far rivivere alle presenti generazioni il clima dei festeggiamenti di allora,ripristina la gara ritenuta più originale, la corsa delle rane in carriola, inquadrandola nelle leggi di un regolamento dandole l’appellativo ufficiale di “Palio Della Rana”. Dal 1990, 25° edizione del Palio, l’Associazione vista la partecipazione della cittadinanza, ha creduto opportuno allargare il numero delle contrade per meglio rappresentare tutto il paese.

Regolamento del Palio

Il campo di gara è rappresentato da un percorso di circa 170 mt, lungo una delle vie principali del paese, Via Martiri della Libertà, dal Monumento ai Caduti alla Piazza Garibaldi. Ad ogni Palio possono partecipare quattro concorrenti per ognuna delle 7 contrade di Fermignano. La scelta di ogni concorrente, per ciascuna batteria e della relativa posizione di partenza, sarà stabilità tramite sorteggio effettuato dal Magnifico Maestro di Campo, alla presenza dei Giudici d’Arrivo e di un rappresentante di ogni Contrada. Durante la manifestazione potranno essere utilizzate esclusivamente rane di allevamento, le quali verranno tenute in appositi ed adeguati contenitori ripieni di acqua e con tutte le precauzioni del caso.

Prima di ogni gara un veterinario procederà a visitare ogni rana, verificando che le stesse siano immuni da imperfezioni fisiche, dopodiché procederà a consegnare la rana ai Giudici di Partenza che la posizioneranno sulla carriola in posizione di salto. Dopo questa operazione preliminare il Magnifico Maestro di Campo darà inizio alla gara. Durante la corsa la rana deve essere sempre riposizionata in posizione di salto; è compito del concorrente accertarsi della persistenza della rana in posizione di salto. Se per un qualsiasi motivo la rana si venisse a trovare i posizione dorsale, il concorrente deve immediatamente fermarsi e riposizionarla in posizione di salto.

Lungo il percorso è assolutamente vietato, pena la squalifica del concorrente, ostacolare i concorrenti avversari. Durante la gara è assolutamente vietato compiere volontariamente nei confronti delle rane qualunque tipo di crudeltà, arrecarle delle ferite o stordirla in qualunque maniera. Nell’ipotesi di cui sopra, il corridore o qualunque altro responsabile saranno segnalati alle autorità competenti, e immediatamente squalificati dalla competizione. Ogni concorrente ha l’obbligo di trattare le rane con cura, essendo la stessa la principale protagonista della manifestazione, ed hanno l’obbligo, qualora la rana saltasse al di fuori della carriola, a raccoglierla con cura e riposizionarla sulla stessa, senza traumatizzarla o arrecarle ferite. In prossimità dell’arrivo ciascun corridore dovrà rientrare nella corsia a lui assegnata alla partenza e tagliare il traguardo spingendo la carriola con la rana ancora a bordo e non lanciandola verso l’arrivo rimanendo arretrato rispetto ad essa. Al termine di ogni gara tutte le rane verranno sottoposte a visita da parte di un veterinario. Qualora venisse riscontrata una lesione o un qualsiasi tipo di artificio fatto alla rana, tale da averne menomato o alterato la potenzialità nel saltare, il concorrente sarà squalificato, e segnalato alle Autorità competenti. I vincitori delle 7 batterie, più il sorteggiato tra i secondi arrivati parteciperanno alle semifinali. (viene quindi ripristinato il sorteggio tra i secondi arrivati come lo era fino al 2009).Accedono alla finalissima il primo e il secondo di ogni semifinale, per aggiudicarsi la vincita del Palio della Rana.Al termine della manifestazione le rane verranno liberate in opportuni spazi a loro destinati, o riconsegnate all’allevatore.

Albo d’Oro

Il “trofeo” artistico, opera dello scultore Bruno Baratti di Pesaro, verrà consegnato dal Sindaco alla contrada vincente che lo conserverà scrupolosamente per un anno e lo restituirà all’Associazione Pro Loco il giorno del Palio. In caso di vittoria di due contrade il trofeo sarà conservato da ciascuna per sei mesi. Alla restituzione del trofeo, verrà immediatamente consegnato, al nuovo vincitore.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Continuando la navigazione, ne accetterai l'utilizzo.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi